I criteri e condizioni per l’approvvigionamento a termine della capacità di stoccaggio elettrico
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Il soddisfacimento dei fabbisogni di CdS richiederà:
- la costruzione e l’opportuna combinazione di uno o più prodotti standard (PS), in grado di riflettere le caratteristiche di diverse RdS disponibili e di rispettare i requisiti prestazionali richiesti da Terna;
- la conseguente stipula di contratti standard (CS) di approvvigionamento a termine della CdS con controparti selezionate in procedure competitive dedicate.
Con anticipo rispetto alle procedure concorsuali, Terna definirà, come parte integrante della disciplina, uno o più schemi di CS, ciascuno con distinte caratteristiche, rispondenti alle diverse esigenze di fabbisogno e alle differenti tipologie di RdS disponibili. Gli schemi di CS si potranno differenziare tra loro in relazione a uno o più parametri (orizzonte di pianificazione, periodo e luogo di consegna, durata e ciclicità dello stoccaggio e altri requisiti tecnici minimi indicati da Terna).
Per definire i parametri rilevanti, Terna predisporrà e aggiornerà regolarmente uno studio che passerà in rassegna le tecnologie di stoccaggio elettrico (TdS). In tale Studio, a ciascun fabbisogno caratterizzato da specifiche caratteristiche prestazionali da soddisfare mediante l’approvvigionamento nelle procedure competitive, Terna assocerà una o più tecnologie di riferimento (TdR), individuate come quelle che, nel periodo considerato, sono realizzabili per garantire i requisiti tecnici richiesti. Nel caso in cui dallo Studio emergessero, dal punto di vista dei parametri tecnici e/o dei tempi di realizzazione e/o delle vite utili, significative differenze tra le tecnologie di riferimento in grado di soddisfare il fabbisogno, si effettueranno aste distinte per le TdR significativamente differenti tra loro, almeno nella fase sperimentale del meccanismo prevista dal Dlgs n. 210/2021. La neutralità tecnologica nella selezione delle quantità approvvigionate delle differenti tecnologie sarà garantita attraverso un’opportuna configurazione della sequenza delle aste e dei relativi parametri tecnico-economici, tale da preservare la competizione tra le TdR.
Con riferimento ai diritti e obblighi degli assegnatari, all’assegnatario di ciascun CS sarà riconosciuto il diritto di ricevere, per l’intero periodo di consegna, un premio annuo definito in esito all’asta a fronte del quale gli assegnatari dei CS dovranno rendere disponibile, in tutte le ore del periodo di consegna:
- a soggetti terzi, tramite Terna, prodotti di time shifting (TS) utilizzabili nei mercati dell’energia (Mercato del giorno prima – MGP e Mercato infra-giornaliero – MI), per consentire lo spostamento di energia da ore caratterizzate da prezzi contenuti a ore a prezzo piu elevato;
- a Terna, su MSD, la capacità contrattualizzata, rispettando le prestazioni tecniche minime stabilite dal contratto e i vincoli economici definiti da Arera.
Il titolare dello stoccaggio sarà utente del dispacciamento (UdD) per l’unita di stoccaggio (UdS) cui sarà associato un punto di dispacciamento dedicato (saranno escluse forme di aggregazione degli stoccaggi). Nella disciplina, Terna descriverà le modalità con cui saranno definiti e modificati i programmi dell’UdS. L’UdD sarà responsabile della corretta esecuzione dei programmi e allo stesso si applicheranno i corrispettivi di sbilanciamento, oltre ai corrispettivi di mancato rispetto degli ordini. Le offerte su MSD saranno presentate a prezzi calcolati secondo una metodologia, stabilita da Arera e consistente in un collar ai prezzi di vendita e acquisto, volta a contenere il rischio di sovra-remunerazione della capacità contrattualizzata, evitando, al contempo, di distorcere il corretto funzionamento del mercato elettrico. I margini su MSD, se positivi, saranno in parte trattenuti da Terna e destinati alla riduzione del corrispettivo per il finanziamento del meccanismo e in parte retrocessi al titolare della UdS.
I prodotti di TS rifletteranno le caratteristiche dei prodotti standard approvvigionati da Terna nelle procedure concorsuali. Per aumentare il valore e la liquidita dei prodotti di TS, sarà previsto che prodotti di TS con medesime caratteristiche siano riferiti a un insieme di RdS localizzate nella medesima zona di mercato (pooling). Con un apposito algoritmo Terna ripartirà tra le diverse RdS contrattualizzate gli ordini di movimentazione che deriveranno dall’esercizio dei prodotti di TS da parte degli operatori che ne dispongono.
I criteri per il sistema di garanzie proposti da Arera sono mutuati da quelli in vigore per il Mercato della capacità. Per quanto attiene alle penali, nella disciplina saranno previste penali per eccesso di indisponibilità, per mancata o ritardata realizzazione ed entrata in operatività dell’impianto e saranno stabiliti gli effetti dell’inadempimento temporaneo e definitivo.
Saranno ammessi a partecipare alle procedure competitive i titolari di CdS che presenteranno progetti di nuova capacità con le necessarie autorizzazioni e rinunceranno a qualsiasi incentivazione.
Per ogni CS, Terna organizzerà una procedura concorsuale dedicata, in cui il fabbisogno:
- potrà essere declinato in termini energetici (MWh) o di potenza (MW) e associato a un livello obiettivo di durata (h);
- potrà essere espresso da Terna mediante una domanda perfettamente anelastica, con premio di riserva definito da Arera in base ai costi delle tecnologie di riferimento;
- presenterà una declinazione per aree della rete rilevante.
Terna disciplinerà un meccanismo di valorizzazione delle eventuali maggiori prestazioni rese dal singolo stoccaggio in termini di energia e/o potenza, in modo tale che, applicando criteri convenzionali, l’impegno contrattuale verso il sistema comprenderà anche le prestazioni aggiuntive. Il metodo di remunerazione delle aste è il pay as bid.
Criteri e condizioni per l’utilizzo della CdS nei mercati dell’energia
I prodotti di TS riguarderanno unita virtuali che rifletteranno le caratteristiche della capacità fisica di stoccaggio approvvigionata a termine da Terna e consentiranno a chi li acquista, a fronte del pagamento di un premio fisso, di ricevere un compenso proporzionale ai differenziali di prezzo sui mercati dell’energia tra i periodi cui i medesimi prodotti si riferiscono. Terna assocerà a ciascun prodotto di TS una quota della potenza e dell’energia dell’insieme degli stoccaggi fisici, con medesime caratteristiche tecniche, contrattualizzati nella medesima zona in esito all’asta per l’approvvigionamento a termine. I prodotti potranno essere di durata pluriennale, annuale, mensile, settimanale e giornaliera. La metodologia per la costruzione di differenti prodotti di TS sarà definita da Terna in modo da rendere stabili i diritti esercitabili dagli acquirenti dei citati prodotti e contenere il rischio di disallineamento, nei diversi periodi rilevanti, tra capacità delle risorse virtuali sottostanti ai prodotti di TS e capacità effettivamente disponibile delle risorse di stoccaggio contrattualizzate da Terna. Nella definizione dei diversi prodotti di TS, Terna terra conto delle attese di disponibilità delle risorse contrattualizzate e delle eventuali esigenze di riservare una parte della capacità degli stoccaggi alla fornitura di specifici servizi sull’ Mercato del servizio di dispacciamento (MSD).
Una volta costruiti i differenti prodotti di TS e definiti i relativi quantitativi, Terna ne darà comunicazione al Gestore dei mercati energetici (GME), che, attraverso apposite procedure competitive organizzate nell’ambito di una piattaforma centralizzata, li renderà disponibili agli operatori di mercato con cadenze predefinite, coerenti con gli orizzonti temporali dei prodotti medesimi.
Il GME organizzerà un mercato primario per la negoziazione di diverse categorie di prodotti di TS, che si differenzieranno sotto il profilo della prestazione, del periodo di validità e della zona di riferimento. Nel citato mercato, per ciascuna categoria di prodotti, l’offerta sarà rappresentata dai volumi indicati da Terna e la domanda sarà liberamente espressa dagli operatori di mercato in possesso dei requisiti per la partecipazione allo stesso.
Nelle procedure concorsuali potrebbe essere applicato un sistema di premi minimi, decrescenti al ridursi dei periodi di validità dei prodotti negoziati, sino ad assumere un valore pari a zero nelle aste per i prodotti giornalieri, per tenere conto del fatto che è presumibile attendersi una minore domanda nelle aste per prodotti di maggiore durata.
I prodotti di TS potranno essere ceduti per il tramite di un mercato secondario gestito dal GME, assicurando che la cessione rispetti le condizioni stabilite dal regolamento proposto dal GME e approvato dal Ministro, sentita Arera (regolamento).
Il GME prevederà la suddivisione a cascata dei prodotti di TS, per preservarne la liquidita. Potrebbero essere previsti vincoli alle quantità di prodotti di TS assegnabili a ciascun operatore di mercato, per evitare la nascita di posizioni dominanti con fenomeni di accaparramento, che potrebbero distorcere il mercato, penalizzando soprattutto gli operatori particolarmente esposti a fenomeni di volatilità dei prezzi.
Per poter fruire della nuova piattaforma gestita dal GME, gli operatori di mercato, oltre a pagare un corrispettivo approvato da Arera, in analogia a quanto attualmente previsto per la Piattaforma conti energia (PCE), dovranno prestare specifiche garanzie definite dal GME nell’ambito del regolamento.
I prodotti di TS saranno contratti che, a fronte del pagamento dei premi definiti in esito alle procedure di assegnazione, attribuiranno agli assegnatari i seguenti diritti e doveri:
- per il tramite di unita virtuali dedicate e nel rispetto del vincolo di energia del prodotto considerato, il diritto di offrire sui mercati dell’energia la potenza aggiudicata e di registrare contratti a termine bilaterali sulla PCE aventi a oggetto la medesima potenza;
- il diritto/dovere di regolare il controvalore derivante dalle accettazioni sui mercati dell’energia e il controvalore associato ai programmi bilaterali registrati sulla PCE, rispettivamente con il GME e con la controparte del contratto bilaterale.
Per consentire il raccordo tra i programmi commerciali conseguenti all’esercizio dei prodotti di TS con i programmi fisici che Terna assegnerà a ciascun titolare delle RdS, il GME istituirà e gestirà una piattaforma per la registrazione, in appositi conti, delle transazioni effettuate dalle unità virtuali in esito all’esercizio dei citati prodotti.
Criteri e condizioni per lo sviluppo da parte di Terna della capacità di stoccaggio elettrico
La realizzazione di CdS da parte di Terna sarà limitata allo stretto necessario, così da sfruttare il contributo della concorrenza rispetto all’obiettivo di minimizzare gli oneri per i clienti finali. In caso di mancata copertura dell’intero fabbisogno oggetto di una procedura concorsuale:
- Terna trasmetterà una relazione al Ministro e ad Arera sulle ragioni della carenza di offerte da parte di investitori terzi;
- a valle della ricezione della menzionata relazione, potrà essere richiesto a Terna di modificare la disciplina, con l’obiettivo di creare le condizioni per un incremento della partecipazione in un’eventuale replica dell’asta, ferme restando le disposizioni del meccanismo volte a contrastare fenomeni di selezione avversa e azzardo morale;
- qualora il fabbisogno continui a risultare coperto soltanto parzialmente anche dopo l’eventuale ripetizione dell’asta, Terna trasmetterà al Ministro il piano di realizzazione diretta dei sistemi di accumulo previsto dall’art. 18, limitandolo al contingente che non e stato coperto in esito all’asta e rispettando il contenuto minimo descritto nel documento per la consultazione.
Terna, una volta completata la costruzione, porrà all’asta la gestione degli stessi, che sarà dunque svolta da un soggetto terzo. In generale, agli stoccaggi realizzati da Terna si applicheranno le disposizioni sopra descritte in tema di utilizzo sui mercati dell’energia e sull’MSD. Arera introdurrà un apposito corrispettivo per la remunerazione degli stoccaggi realizzati direttamente da Terna. I premi derivanti dalla vendita, agli operatori di mercato, dei prodotti di TS relativi agli stoccaggi realizzati direttamente da Terna saranno destinati alla riduzione dell’onere netto del meccanismo.
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